Apple iPhone Xs e iPhone Xs Max: la perfezione

Ho deciso di parlarvi di questo genere di prodotti per ricordarvi che non si tratta assolutamente di prodotti obsoleti sebbene siano stati sostituiti dai più recenti Iphone11 ed Iphone11 pro, per ricordarvi che nel nostro store Karmatech troverete un vasto assortimento di usato e ricondizionati a prezzi davvero interessanti.

 

Nell’ultimo anno iPhone X si è rivelato uno smartphone eccezionale, l’impresa di migliorare uno smartphone così riuscito non è stata semplice nemmeno per Apple che con iPhone Xs e Xs Max ha provato adalzare l’asticella qualitativa del suo prodotto di punta con miglioramenti che interessano soprattutto la fotocamera, le prestazioni e l’autonomia.

 

Unboxing

La confezione di iPhone Xs e di iPhone Xs Max non è sicuramente tra le più ricche in circolazione: Apple non ha mai offerto in dotazione una cover, ad esempio, cosa che molti altri produttori hanno scelto di fare, ma quest’anno vien meno anche il pratico adattatore Lightning/Jack per collegare le cuffie con cavo. Acquistando un nuovo iPhone ci si trova quindi subito dinanzi ad una scelta: rinunciare alle cuffie con cavo (o al massimo utilizzare le EarPods Lightning) oppure sposare la tecnologia wireless e magari munirsi delle favolose AirPods o comunque di prodotti Bluetooth.

Non mi aspettavo che fosse incluso l’alimentatore rapido per ricaricare in tempi minori la batteria dei nuovi iPhone ed infatti non c’è. Anche qui, se lo volete, dovrete acquistare a parte sia il caricatore che il cavo USB-C/Lightning (e la combo ufficiale costa più di 100€…). Per il resto la confezione è quella di sempre, con  libricini di istruzioni inutili e gli sticker Apple, l’alimentatore, il cavetto USB-A/Lightning e le EarPods con cavo.

Design

Sul fronte estetico non è cambiato praticamente nulla rispetto allo scorso anno. iPhone Xs è infatti un iPhone X, sia per forme generali che per dimensioni; dimensioni che invece diventano più generose su iPhone Xs Max che mantiene, al tempo stesso, lo stesso aspetto del modello più piccolo, con cornici simmetriche sui quattro lati che vengono interrotte soltanto dal tanto amato e odiato “notch“, ormai ripreso da tutti i produttori di smartphone. La tacca è senza dubbio meno evidente su iPhone Xs Max, dato che ha le stesse dimensioni di quella di iPhone Xs.

 

Entrambi sono realizzati in vetro, sia sul fronte che sul retro, e quest’anno Apple ha dichiarato che si tratta del vetro più resistente mai montato su uno smartphone. La cornice resta in acciaio e quest’anno si aggiunge anche la nuova colorazione Gold, particolarmente elegante e in grado di creare dei riflessi piacevolissimi. Chiaramente, oltre che di dimensioni, tra i due nuovi iPhone Xs c’è una bella differenza di peso che va ovviamente a sfavore di iPhone Xs Max: il nuovo phablet di Cupertino si lascia utilizzare relativamente bene in modalità one-hand, anche se dopo una sessione prolungata di utilizzo potrebbe essere necessario aiutarsi con la seconda mano e magari anche ricorrere della modalità Reachability che permette di coprire con maggiore semplicità tutta l’interfaccia. Questi problemini su iPhone Xs non esistono ovviamente, avendo dalla sua dimensioni e pesi più contenuti.

 

Schermo

Quest’anno iPhone Xs viene offerto in due dimensioni, come detto, ossia nel modello “standard” da 5.8 pollici e nella variante Max da 6.5 pollici. Oltre alla diagonale differente, però, le caratteristiche tecniche dei due pannelli sono praticamente le stesse e non mutano più di tanto rispetto a quelle dello scorso anno. La tecnologia è sempre OLED, la taratura dei colori è praticamente perfetta e degna di un ottimo IPS e i neri sono profondissimi. Quest’anno aumenta ulteriormente la gamma cromatica dei nuovi schermi di iPhone Xs e di iPhone Xs Max, anche se la differenza è meno tangibile, nell’uso quotidiano, rispetto al passato. Gli altri miglioramenti riguardano la luminosità massima, che raggiunge ora i 660 nit, e un rivestimento anti-riflesso migliorato. Confermato anche il supporto alle tecnologie HDR10 e Dolby Vision, nonché le funzionalità Night Shift (per ridurre l’emissione di luce blu durante la notte) True Tone (per bilanciare il tono del bianco in base alle luci presenti nell’ambiente) e 3D Touch (per attivare scorciatoie rapide tramite la pressione decisa sullo schermo).Ci troviamo sicuramente dinanzi ad uno dei migliori pannelli mai montati su uno smartphone. Ottima anche la visibilità sotto la luce del sole e il rivestimento anti-impronte

Hardware

Ad alimentare i nuovi iPhone Xs e iPhone Xs Max c’è il processore A12 Bionic, diretta evoluzione dell’A11 Bionic che trovavamo lo scorso anno su iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X. Su i nuovi iPhone troviamo poi 4 GB di memoria RAM  Apple cita un incremento di prestazioni di circa il 15% rispetto ad iPhone X, mentre migliorano particolarmente le prestazioni grafiche (del 50% superiori) e il consumo di energia (del 50% inferiore).

Nell’uso quotidiano iPhone Xs e iPhone Xs Max si dimostrano scattanti come pochissimi altri smartphone, anche se il gap con iPhone X (o anche con iPhone 8 Plus) non è poi così tangibile, soprattutto dopo il rilascio di iOS 12 che ha velocizzato parecchio le prestazioni dei precedenti device. Va detto, però, che la potenza del nuovo processore trova riscontro soprattutto in altre applicazioni meno “quotidiane”, come l’utilizzo di app di Realtà Aumentata che ora risultano più veloci nell’avvio e nella mappatura della scena, nonché nel Face ID, adesso più rapido ed affidabile nello sblocco.

Audio e connettività

Un importante miglioramento su iPhone Xs e su iPhone Xs Max lo si riscontra nel settore audio infatti, l’audio in uscita dagli smartphone non solo è nuovamente stereo, ma è stata migliorata la distribuzione tra i due canali, incremento del volume massimo, in particolare su iPhone Xs Max che diventa l’iPhone in grado di offrire la migliore esperienza di ascolto.

 

 

La grande novità di iPhone Xs ed Xs Max in tema di connettività è sicuramente l’arrivo della tecnologia dual-sim, un’opzione che mancava fino ad oggi su iPhone e che potremo utilizzare entro la fine del 2018 (per il momento non è ancora attiva). Sarà quindi necessario un aggiornamento software e soltanto quello perché il dual-sim pensato da Apple non è quello più tradizionale – che prevede l’inserimento di due SIM nello smartphone – bensì sarà possibile utilizzare una normale SIM e sottoscrivere un alternativo servizio direttamente sul dispositivo, senza bisogno di una scheda fisica.  Un qualcosa che abbiamo già visto sui modelli cellular degli iPad negli ultimi anni. Oltre questo cambiamento, la connettività resta praticamente invariata rispetto a quella di iPhone X e prevede il supporto alle reti WiFi dual-band, l’LTE Gigabit, l’NFC (adesso con modalità di lettura) e il Bluetooth.

Fotocamera

Sicuramente l’aspetto più interessante di iPhone Xs e di iPhone Xs Max è la nuova fotocamera che quest’anno viene migliorata sotto diversi aspetti, a partire dall’introduzione di un nuovo sensore – sempre da 12 megapixel – con pixel più grandi e autofocus migliorato. Le differenze rispetto ad iPhone X ci sono e si notano subito, a partire dalla più fedele riproduzione dei colori e da un lieve miglioramento nel dettaglio delle foto di giorno, fino ad arrivare ad una gestione decisamente più matura negli scatti al buio, ora meno soggetti a rumore.

Ma una delle novità più interessanti di iPhone Xs e della sua fotocamera è l’introduzione della funzione Smart HDR che consente di ottenere foto ancora migliori anche nelle situazioni più difficili, ad esempio al tramonto o controluce. Un miglioramento sostanziale che si apprezza parecchio nell’utilizzo quotidiano dei dispositivi e che consente, inoltre, di scattare foto praticamente prive di movimento anche quando i soggetti non sono immobili. In tutto ciò la fotocamera posteriore resta “a semaforo” con il True Tone flash tra le due lenti, rispettivamente wide-angle con apertura f/1.8 e telephoto con apertura f/2.4, entrambe stabilizzate otticamente. Sul fronte dei video iPhone Xs e iPhone Xs Max consentono sempre di registrare fino alla risoluzione 4K a 60 fps o in modalità slow motion fino a 1080p a 240 fps con la migliore qualità in circolazione e ora anche con audio stereo, una mancanza storica di iPhone che viene finalmente colmata. Invece la fotocamera anteriore, sempre con sensore da 7 megapixel, permette ora di registrare video fino a 1080p a 60 fps.

Ma la novità più importante della nuova fotocamera di iPhone Xs e di iPhone Xs Max risiede, sicuramente, nella nuova modalità ritratto che, oltre ad uscire dalla fase beta, guadagna ora una nuova opzione, ossia quella della regolazione manuale (tramite software) dell’apertura del diaframma in post-produzione. Potrà sembrare un qualcosa di già visto (ed è effettivamente così) ma in realtà la realizzazione di Apple è stata impeccabile. Dopo aver scattato la foto potremo infatti andare ad applicare i classici effetti ritratto – che su iPhone Xs possono essere riprodotti anche in tempo reale durante lo scatto – e anche gestire l’apertura dello scatto tramite il pratico slider orizzontale che verrà mostrato dopo aver premuto sul pulsante “Modifica”. Potremo quindi impostare l’apertura della lente da un massimo di f/1.4 ad un minimo di f/16, andando a variare a sfocatura dello sfondo. Il tutto con una resa generale dello scontorno molto buona e soprattutto con una qualità del bokeh assolutamente credibile. E tutto ciò è possibile sia con la fotocamera posteriore che con quella anteriore.

Tante ottime ragione per scegliere ancora sia iPhone XS che iPhone XS Max vi aspettiamo ricordandovi che le nostre offerte su dispositivi usati e rigenerati sono aggiornate di continuo valuteremo inoltre la permuta del vostro usato.

Karmatech

 

Lascia un commento


Vendita e riparazione iPhone e iPad a Bollate e zona Milano

Orari di apertura

Lun – Ven 9:30-20
Sab – Dom 10-20